Direttamente in e-book per una casa editrice che pubblica solo e-book, e su sollecitazione di Giuseppe Granieri, quanto di più simile a un web-guru l’Italia abbia avuto a partire dai primi anni Duemila. È stata l’occasione per trovare un punto di contatto fra almeno tre delle mie passioni: quella per la novella, forma intermedia tra il racconto e il romanzo (questo è uno dei miei libri preferiti; quella per la distruzione dei libri (la cosiddetta ecpirosi: del resto sono stato il curatore di un paio di libri di Ray Bradbury, l’autore di Fahrenheit 451, no?); quella per l’inesorabile decadimento di qualsiasi oggetto in detrito, rimasuglio, spazzatura (ne ho scritto, per esempio, qui). Il Deposito è uscito da 40k alla fine del 2010. Poi, il 14 luglio 2011, abbiamo organizzato un reading che, pur partendo dal digitale, tutto era fuorché virtuale.